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Cultura
Pino Jodice presenta “Infinite Space”
di Adriano Cisternino
Infinite, come gli spazi cosmici, sono le vie del pentagramma, capace di regalarci sempre nuove emozioni.

Se poi si associano i due mondi e si prova ad esplorare l'immensità del cielo attraverso le inesauribili combinazioni delle note ne può venir fuori un viaggio musicale in grado di regalarci emozioni insospettate.

Come quelle che ci offre Pino Jodice - pianista colto e raffinato oltreché compositore e arrangiatore - in “Infinite Space”: nove tracce fissate su un cd, con la collaborazione di Luca Pirozzi (contrabbasso) e Pietro Iodice (batteria).

Sarà presentato sabato 23 febbraio sul palco dello ZTL (Zurzolo Teatro Live, Via Giuseppe Piazzi 55/59), e con le tracce del cd il pianista-compositore napoletano con il suo trio farà anche un omaggio a Marco Zurzolo, padrone di casa che potrebbe unirsi al trio, ed al compianto Rino Zurzolo, con i quali ha suonato tanto in passato coltivando, oltre alla musica, anche un rapporto di profonda stima ed amicizia.

Ma “Infinite space” non è solo un tuffo negli immensi spazi del cielo attraverso le note. Come specifica l'autore, è anche un viaggio musicale dedicato a due personalità del mondo scientifico, Stephen Hawking e Margherita Hack, due astrofisici che hanno avuto un ruolo determinante nella divulgazione dei segreti dello spazio.

Il viaggio musicale di Pino Jodice insomma invita gli appassionati a chiudere gli occhi, salire sulla sua navicella spaziale e partire con lui, fra note e accordi, per un'esplorazione sonora negli “Infinite Space”. Con ritorno garantito.
17/2/2019
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