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Calcio
Schianto della difesa azzurra
di Mimmo Carratelli
(da: Roma del 31.03.2024)
Cancellare tutti i calcoli del Napoli nella corsa al quinto posto. È l’Atalanta, che trionfa al Maradona (3-0), a puntare decisamente sull’ultima poltrona che varrà la Champions. Gasperini non ha dato scampo a Calzona alla prima sconfitta in campionato. Non proprio impeccabili le scelte dell’allenatore azzurro, da Traoré al ruolo di Raspadori, all’impiego solo nella ripresa di Ngonge e Zielinski e al tardivo accorgimento di sorreggere adeguatamente Osimhen.

Il Napoli, soprattutto nel primo tempo, esce schiacciato dalla superiorità dell’Atalanta più vigorosa, brillante, veloce, fisicamente padrona del match, che ha saputo rintuzzare nella ripresa la debole riscossa azzurra con Carnesecchi che ha negato tre volte il gol a Osimhen, dopo l’intervento nel primo tempo.

Ma è stato protagonista anche Meret con un doppio, consecutivo salvataggio nella prima parte della gara e una parata decisiva nella ripresa.

Ancora una volta, la difesa del Napoli ha fallito. Rrahmani e Juan Jesus hanno perso i duelli con Scamacca e Miranchuk. Di Lorenzo ha sofferto l’iniziativa di Zappacosta. Mario Rui ha tentato qualche sortita offensiva, ma ha subito la pressione di Hateboer.

È franato il centrocampo con Lobotka annullato da Pasalic, Anguissa oscurato da Ederson, Traoré contenuto da de Roon. Il Napoli ha cercato di risalire la china nella ripresa, con l’Atalanta rapida a chiudersi e a riproporsi in contrattacco con più giocatori, quando Calzona è passato al 4-2-4, in avanti Ngonge, Simeone, Osimhen, Lindstrom, a centrocampo Lobotka e Zielinski.

Il portiere atalantino, come s’è detto, si è opposto ripetutamente a Osimhen. Nel primo tempo, l’Atalanta ha cancellato il Napoli, azzurri in costante difficoltà a fronteggiare la velocità e il dinamismo dei bergamaschi.

L’Atalanta ha invaso in massa la metà campo napoletana aggredendo sulle fasce con Hateboer e Zappacosta, col movimento continuo dei centrocampisti, con Scamacca che faceva girare l’attacco.

L’Atalanta è andata subito all’assalto. Palo di Miranchuk (3’), il russo massimo protagonista della pressione offensiva bergamasca. Dopo il palo, una conclusione alta, il primo gol atalantino, l’assist per il raddoppio e, nella ripresa, il salvataggio di Meret.

Sopraffatto il Napoli del primo tempo. In attacco, inesistente Raspadori (al posto dell’infortunato Kvaratskhelia), inchiodato da Calzona sulla fascia sinistra per aprire la difesa avversaria, un ruolo sbagliato per il ragazzo emiliano.

Battagliero Osimhen, isolato sotto le grinfie di Hien (1,91), con una sola occasione-gol sventata da Carnesecchi (30’).

Pochi guizzi di Politano. Fragile Traoré. Travolto il centrocampo. Doppia consecutiva parata di Meret su Pasalic e Kalasinac (32’). Raddoppio di Scamacca alla fine del primo tempo (45’).

Nella ripresa gli inserimenti di Ngonge per Raspadori e Zielinski per Traorè vivacizzavano la squadra azzurra, Zielinski protagonista della riscossa.

Napoli, sotto di due reti, vicino al gol, ma sfortunato. Da un cross di Politano, gran botta di Zielinski sul palo alla sinistra di Carnesecchi, poi la conclusione di Osimhen che il portiere atalantino deviava sul palo destro (55’).

Tutto qui il fuoco del Napoli. Gasperini replicava alla pressione azzurra con Koopmeiners per Pasalic, Lookman per Scamacca, Ruggeri per Zappacosta dolorante (60’). L’Atalanta si riprendeva la partita.

Nel finale, Calzona passava al 4-2-4 inserendo anche Lindstrom per Politano (67’) e Simeone per Anguissa (75’). Carnesecchi negava il gol a Osimhen (79’ e 81’). Il Napoli si arrendeva definitivamente all’avversario più forte che siglava il terzo gol con Koopmeiners (88’).

NAPOLI-ATALANTA 0-3 (0-2)

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (75’ Simeone), Lobotka, Traoré (46’ Zielinski); Politano (67’ Lindstrom), Osimhen, Raspadori (46’ Ngonge).

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini (71’ Toloi), Hien, Kolasinac (67’ Djimsiti); Hateboer, de Roon, Ederson, Zappacosta (60’ Ruggeri); Pasalic (60’ Koopmeiners); Miranchuk, Scamacca (60’ Lookman).

ARBITRO: Pairetto (Nichelino).

RETI: 26’ Miranchuk, 45’ Scamacca, 88’ Koopmeiners



30/3/2024
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